Cile: analisi del caso Collahuasi

17. 02. 2017
6° convegno internazionale di esopolitica, storia e spiritualità

A metà aprile 2013 a Minera Collahuasi, nel nord del Cile, in un luogo di lavoro a 4300 metri di altitudine, diversi testimoni hanno osservato, per diverse ore, un fenomeno insolito. (Abbiamo precedentemente informato sul caso: Il Cile ha pubblicato uno studio ufficiale sulle fotografie di UFO.) Hanno scattato alcune foto e non hanno voluto approfondire la questione. Infine, hanno consegnato le due foto al capogruppo e le hanno inviate al CEFAA, assicurandosi che i partecipanti fossero professionisti nei settori dell'elettricità, dell'elettronica e del controllo dei fluidi, tutti molto pragmatici. Descrivevano il fenomeno come un disco appiattito, di colore brillante, da 5 a 10 metri di diametro, che effettuava movimenti ascendenti, discendenti e orizzontali in brevi tratti di circa 600 metri sopra la superficie terrestre. Attualmente chiaramente visualizzato come un disco, poi assumeva la forma di una sfera lucida, ma la più evidente era una figura d'argento, un disco rigido e statico. I testimoni hanno lasciato l'impressione che i movimenti fossero legati a un'ispezione specifica. Le condizioni meteo erano ottime. Le prove sono state analizzate da un meteorologo, che ha escluso la possibilità della formazione di nubi lenticolari. Un esperto di analisi delle immagini (il testo completo dello studio è allegato a questa pagina) conclude che le fotografie corrispondono a un oggetto che non è stato possibile identificare - ufo.

Ci sono due foto scattate con il Samsung S860 KENOX. Secondo la storia, l'oggetto è stato tenuto nella zona per diverse ore. L'oggetto da analizzare ulteriormente è contrassegnato da un cerchio rosso (al centro). Secondo un testimone, le foto sono state scattate all'estero. A giudicare dalle ombre, le foto sono state scattate intorno a mezzogiorno. I filtri enfatizzano la consistenza e la robustezza dell'oggetto.

In particolare, questa immagine è migliorata e migliorata, puoi vedere un oggetto apparentemente solido che rifletterebbe la luce solare.

Poiché l'orizzonte si riflette sulla superficie del soggetto, dà l'impressione che potrebbe essere più del riflesso effettivo del sole, con la sua intensità (nelle immagini con aree filtranti è visibile un riflesso completamente scuro, che indica che la temperatura è molto alta). Analisi SDC15254 Immagine n. 2. JPG. Ecco un'estensione dell'oggetto da analizzare e per aiutare a chiarire l'oggetto, sono stati applicati diversi filtri per evidenziare i dettagli.

Ci sono due aree chiaramente definite, queste possono essere viste in diversi filtri, uno nella zona circonferenziale con una forma ad anello circolare e un emisfero al centro. Entrambe le aree hanno tasti diversi, l'emisfero ha una luce estremamente forte che mostra sempre "bianco" o "nero" senza utilizzare altre tonalità, quindi satura il CCD, utilizza il valore massimo di bianco, ma l'anello stesso non cambia tono, utilizzando filtri diversi.

Si osservano anche quattro raggi di luce molto deboli, difficili da vedere e filtri migliorati, il che significa che provengono da una fonte di energia molto forte che può essere vista alla luce del giorno. Non sono note zone solide, probabilmente a causa dell'elevata luminosità emessa dall'oggetto. L'oggetto emette energia luminosa, non è un riflesso del sole, la luce proviene anche da quella che sembra essere la parte inferiore dell'oggetto, che dovrebbe avere una "ombra".

Conclusione
Un oggetto o un fenomeno è estremamente interessante e possiamo qualificarlo come ufo da solo.

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