Concediti il ​​presente

09. 08. 2018
6° convegno internazionale di esopolitica, storia e spiritualità

Abbandonarsi alla presenza...Sapete dove voglio arrivare con queste parole? La nostra fede nel presente è abbastanza forte da fermarci adesso? Smettere con tutto ciò che sentiamo e non sentiamo? Smettere di tutto ciò che abbiamo e non abbiamo, possiamo e non possiamo, vogliamo e non vogliamo, e accettarlo come la cosa migliore che può accaderci in quel momento. Ora chiudiamo un attimo gli occhi e proviamo a fermare tutto il nostro mondo in un punto…tutto è perfetto in questo momento così com’è, perché se potesse essere migliore, lo sarebbe e basta.

Qui e ora

Sento pace nel mio corpo e allo stesso tempo un po' di dolore. Tutto è reale per la mia percezione, eppure non esiste realmente. Non esiste perché cambia di momento in momento a seconda di dove rivolgo maggiore attenzione. Quando guardo la pace, sento la pace. Quando osservo il dolore, il mio corpo prende il sopravvento sul dolore. Esteriormente non è avvenuto alcun cambiamento. Penso alla fede, alla giustizia e alla punizione. Potresti chiamarlo karma, io preferisco chiamarlo verità.

Bedřich Kočí – Sul trattamento spirituale

Ho appena finito di leggere il libro Sulla guarigione spirituale di Bedřich Kočí. Faccio un respiro profondo ed espiro, non mi sembrava. Era una persona incredibile. Guariva con il potere che emanava dai suoi palmi e aiutava proprio perché ci credeva profondamente. Si rese conto che ogni malattia è solo il risultato di qualche comportamento inappropriato, per lo più inconscio. E credeva anche che se le persone avessero ricevuto informazioni su dove non si comportavano secondo le leggi di Dio e avessero cambiato il loro comportamento, avrebbero potuto essere guarite in un istante. Credeva profondamente che tutto accadesse e non fosse necessario interferire in alcun modo. Ascolta semplicemente il tuo cuore.

Un esempio della fede incredibilmente pura di Kočí furono le sue conferenze. Si è lasciato guidare sia negli argomenti che nel contenuto stesso delle lezioni da ciò che gli passava attraverso, non lo ha modificato in alcun modo, né lo ha valutato, lo ha semplicemente trasmesso. Ha detto che Dio usa le sue labbra per parlare alle persone. E pur essendo un uomo profondamente cristiano, non approvava la Chiesa come istituzione. "Abbiamo Dio dentro di noi. Non dobbiamo andare in chiesa per vederlo", diceva spesso. Ma sapeva benissimo che in chiesa le persone si incontrano con buone intenzioni ed è per questo che molte delle sue conferenze si sono svolte lì.

Fede nella verità

L'esperienza del signor Kočí e la sua fede nella verità che viene vissuta attraverso di noi parlano di tutto. In una di queste chiese, si avvicinò al sacerdote che predicava coscienziosamente ogni domenica e gli disse: "Fratello, la tua fede non è così profonda come proclami". Il prete lo guardò stupito e gli chiese perché la pensasse così. Il signor Kočí ha risposto in modo molto convincente: "Voi affermate che ci sarà sempre dato e che non dovremmo preoccuparci di ciò che accadrà domani, eppure preparate il vostro discorso al popolo e praticate i vostri sermoni tutta la settimana. Se credessi veramente in Dio e nella Sua guida, oggi staresti qui di fronte alla folla e lasceresti che il tuo cuore ti guidasse. Ma non lo fai. Tengo anche le mie lezioni, ma non mi preparo mai per esse. Perché credo che quello che devo dare alle persone sarà dato a me". Allora il sacerdote si è inchinato profondamente davanti al signor Kočí e ha confessato che la sua fede non sarebbe stata poi così forte, perché non si sarebbe mai presentato alle persone senza preparazione.

Non dobbiamo capire perché questo ci sta accadendo

Prima che pensieri di ingiustizia, paura, malattia e dubbio entrino nella mente, connettiamoci con l’amore nei nostri cuori. Lasciamo che si diffonda in tutto il nostro corpo finché possiamo permettercelo, finché non proviamo compassione per l'intero Universo, di cui siamo una piccola parte. Non dobbiamo capire perché questo ci sta accadendo. Ma possiamo provare a credere che questo sta accadendo meglio per la nostra crescita e per la creazione di armonia di tutti i nostri pensieri, decisioni e azioni fin dall'inizio del nostro Essere.

Qualcuno obietterebbe: "Se tutto accade e basta, come sarebbe il nostro libero arbitrio a prendere una decisione?" Secondo me e nell'esperienza dei clienti in terapia, ad esempio, le decisioni vengono prese grazie a forze represse dentro ognuno di noi che desiderio, in modo che possano manifestarsi e liberarsi. In altre parole: ciò che una volta è represso deve essere rilasciato prima o poi affinché l'energia possa fluire liberamente e il frammento dell'Essere che mantiene le forze represse all'interno del corpo libero da danni.

La rabbia non ci aiuterà

Allora potrebbe sorgere un’altra domanda: cosa si può fare allora con tali forze? Nella vita di tutti i giorni, accetto decisamente la responsabilità per tutto ciò che vedono i miei occhi, perché "Nessuno è caduto da nessuna parte." E ciò che provo è la mia giusta realtà, che mi piaccia o no. Quindi accetto, simpatizzo, svolgo con amore, lascio andare e continuo arricchito. È come mettere un fiore in un vaso nel momento in cui sto prendendo l'autobus. C'è sporco in tutto il corridoio, il fiore ha bisogno di essere curato e l'autobus parte lentamente. Niente di tutto questo può essere riportato indietro nel tempo, devo agire. La rabbia non mi aiuta molto, alla fine devo comunque prendere scopa e pala, mettere almeno temporaneamente il fiore nell'acqua, raccogliere il vaso rotto, cambiarmi i calzini sporchi e partire per il prossimo autobus.

Lo capiamo ancora tutti perché abbiamo sperimentato causa ed effetto in un momento. Ma non sempre riusciamo a ricordare la causa. Affronteremo solo le conseguenze. Non entrerò nei dettagli, sappiamo tutti che i mulini di Dio a volte macinano in modo infernale, lento ma sicuro.

Preghiera

Vivendo onestamente, nell'amore, nella verità e nell'umiltà, tutto si sistemerà nel tempo, ed è proprio in questi tempi, quando il tempo accelera e abbiamo accesso a ogni tipo di informazione, che le ferite profonde possono essere purificate solo dal pensiero d'amore. Ma a volte un simile approccio richiederebbe molte più incarnazioni. Esiste un modo di lavorare con le forze represse, lavorando con il metodo RUSH, Ho'oponopono o la biodinamica craniosacrale. Allego una preghiera dell'antico metodo hawaiano Ho´oponopono:

Divino Creatore, Padre, Madre, Figlio nell'unità...!

Se io, tutta la mia famiglia, i miei parenti e tutti i miei antenati abbiamo commesso del male in pensieri, parole, azioni e nelle loro azioni nei confronti di Te, della Tua famiglia o dei Tuoi parenti o antenati dall'inizio della creazione fino ad oggi, ti chiedo perdono ...

Permettici di purificare, rilasciare e rimuovere tutti i ricordi negativi, i blocchi, le energie e le vibrazioni e trasformare queste energie in pura luce...

Così sia.

Con amore
Edita

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