Erbe tibetane

27. 12. 2019
6° convegno internazionale di esopolitica, storia e spiritualità

Tibet: basta una parola e sentiamo la risonanza del mistero, della saggezza, della fede e di una tradizione secolare di meditazione. Adottato come religione di stato in Tibet nel VII secolo, il buddismo ha avuto un'influenza assolutamente fondamentale sullo sviluppo della medicina. L'erboristeria tibetana trae origine dalla tradizione popolare locale, le cui origini risalgono al III millennio aC Alla quale solo successivamente furono aggiunti elementi della medicina tradizionale cinese e indiana (ayurvedica). L'Ayurveda ha avuto la maggiore influenza sulla medicina tibetana. La medicina indiana raggiunse il Tibet nel 7 in occasione della visita di due medici indiani. Nel corso dei secoli successivi, diversi medici indiani in Tibet ripresero ed estesero questa conoscenza. Yuthog Yonten Gonpo è considerato il padre della medicina tibetana. Divenne medico della corte reale e fondò la prima scuola di medicina. Yuthog divenne il primo seguace dei quattro tantra medici, che iniziarono a servire come base della pratica medica tibetana. Ha spiegato e chiarito una serie di libri di medicina e ha aggiunto la propria conoscenza. Divenne così il vero autore dei testi tradizionali tibetani. A causa del gran numero di questi testi, era considerato la reincarnazione del "Buddha della Medicina".

Medicina tibetana

La medicina buddista tibetana rappresenta un sistema diagnostico molto ampio e complesso con varie forme di terapia per il corpo, la parola e la mente. Secondo lei, il corpo contiene quattro elementi. Vento (sangue) – controlla tutti i movimenti del corpo, la sua forza vitale ed energia. Colpisce il sistema nervoso, il cuore, i polmoni, il colon, le ossa e le articolazioni.

Fuoco (bile) – corrisponde al metabolismo e fornisce calore al corpo. È attivo principalmente nell'intestino tenue, nel fegato, nella cistifellea e nel sistema digestivo.

Terra e acqua (materia di scarto - corrisponde al corpo materiale ed è dominante nel petto. Poi nel naso, nella lingua, nei polmoni e nel cervello, nei muscoli, nel grasso, nello stomaco, nella vescica e nei fluidi riproduttivi.

La magia degli effetti curativi

La medicina tradizionale tibetana rappresenta un processo molto complesso di creazione di medicinali. Sfortunatamente, molti metodi per produrre medicinali utilizzando le erbe sono scomparsi nel tempo. Ciò è dovuto da un lato all’imprecisa trasmissione orale delle esperienze e dall’altro al turbolento sviluppo storico che il Tibet ha attraversato nel corso dei millenni. Inoltre, l'elenco delle erbe utilizzate nella medicina tibetana comprende migliaia di specie. La maggior parte proviene da piante ed erbe. Altri principi attivi sono di origine animale e minerale. La medicina tibetana utilizzava tradizionalmente miscele di polvere e tè. La loro preparazione è estremamente complessa e sofisticata. È sempre necessario non solo trovare la causa del disturbo e diagnosticarlo correttamente, ma anche mescolare il rapporto tra principi attivi ed erbe con assoluta precisione.

Le miscele medicinali contengono almeno 8 sostanze, ma normalmente il numero arriva fino a 25 ingredienti. La quantità di ciascun componente influisce sull'efficacia delle altre sostanze e quindi è necessario dosarle in modo assolutamente preciso. Un altro passo importante è la miscelazione precisa delle singole sostanze medicinali e la loro frantumazione. La miscelazione veniva quindi eseguita a mano per un lungo periodo ed era molto noiosa. Anche con l’attuale produzione meccanica dei medicinali, è necessario mantenere alcune procedure specifiche per preservare la qualità e l’efficacia dei medicinali. Ad esempio, le pillole della medicina tibetana non devono contenere aria, altrimenti nei medicinali si moltiplicherebbero i batteri, che li degraderebbero.

Le erbe medicinali secondo la medicina tradizionale tibetana possono avere sei gusti: salato, acido, amaro, dolce, piccante e astringente. Possono anche avere otto qualità: duro, morbido, freddo, morbido, liscio, ruvido e tagliente. E infine, possono avere fino a diciassette effetti. In generale, la medicina tibetana preferisce utilizzare erbe piccanti, taglienti, aromatiche e calde. Ciò è probabilmente legato al clima fresco in alta quota. Le erbe calde e aromatiche hanno l'effetto di riequilibrare l'ambiente. Secondo la medicina ayurvedica le erbe piccanti e pungenti vengono utilizzate per favorire la digestione, che è alla base di una buona salute.

Miscele di tè

Le tradizionali miscele di tè tibetani contengono anche una ricca miscela di erbe e principi attivi. Una dozzina di ingredienti in un tè medicinale sono un numero perfettamente normale.

Dall'ampia gamma di tè tibetani si possono citare almeno alcuni tè disponibili qui, come Bodhi, Lama, Sherpa, Bhutan, Nepal e tibetano.

Il tè Bodhi è destinato principalmente al relax e alla meditazione, calma la mente e la tensione emotiva. È composto da erbe come l'ombelico asiatico, il loto noce, la melissa, la cannella tamata, l'embilika e il cardamomo.

Il tè Lama è composto da erbe tradizionali dell'Himalaya come cardamomo, melissa, zenzero, glicirriza glabra, cannella di Ceylon, zafferano e ombelico asiatico. Supporta la concentrazione ed è consigliato per la stimolazione mattutina del corpo e della mente.

Il tè Sherpa, o forza della montagna, rafforza e rigenera l'organismo. Favorisce la stanchezza e riscalda il corpo grazie alla sua composizione di cardamomo, asparagi racemosus, vitania snodar, cannella tamala, boerhavia diffusa, glicirria glabria, pepe nero e zenzero.

Il tè del Bhutan è principalmente un tè rilassante. Supporta la rigenerazione complessiva dell'organismo e soprattutto apporta una sensazione di relax e riposo. La sua composizione è loto di noce, cannella tamala, boerhavia diffusa, melissa.

Il tè tibetano è letteralmente un elisir di armonia. Una tradizionale miscela di tè di erbe himalayane per l'equilibrio armonioso delle tre energie vitali, che porta le nostre funzioni corporee in equilibrio reciproco e cooperazione armoniosa. Le tre energie vitali del corpo umano – polmone, tripa e beken – governano le nostre funzioni corporee. Il polmone è una condizione psicosomatica, la respirazione, la circolazione sanguigna e il sistema nervoso. Tripa è quindi digestione, metabolismo, percezioni sensoriali, temperatura corporea e aspetto della pelle. Beken è la struttura corporea, l'apparato articolare, i muscoli, i fluidi e il sistema immunitario. La composizione del tè è vitania snodar, ombelico asiatico, embilika, cannella tamala, loto noce, glicirriza glabra, menta riccia.

Ingredienti benefici

Cardamomo - contiene terpeni, acidi carbossilici e vitamine. Se ne utilizzano il rizoma, i frutti e i semi. La spezia macinata si chiama cardamomo ed è considerata una spezia molto importante. I semi aiutano la digestione e stimolano l'organismo, il rizoma allontana la stanchezza e la febbre.

Embilika medica – un albero di medie dimensioni i cui frutti contengono un'alta percentuale di vitamina C e aminoacidi. La gamma dei suoi effetti è quasi incredibile: ripristina i tessuti e agisce come afrodisiaco, ringiovanisce, aumenta l'appetito, rinforza i tessuti, ferma il sanguinamento e aumenta il numero dei globuli rossi, nutre le ossa, favorisce la crescita dei capelli. Ha un effetto benefico sulla funzione intestinale, abbassa ulteriormente lo zucchero nel sangue e migliora la memoria. È un antiossidante molto potente.

Boerhavia diffusa - nella medicina ayurvedica è apprezzata principalmente per la sua capacità di rigenerare il fegato. Pulisce anche i polmoni e riduce la tosse e l'asma e agisce anche come afrodisiaco. Disintossica la pelle, è molto efficace nella lotta contro i calcoli renali, migliora la digestione e l'immunità del corpo.

Citronella (nota anche come citronella) - forma massicci mazzi che raggiungono un'altezza fino a 150 cm. L'erba contiene oli essenziali come citrale, nerolo, limonene, linalolo e geraniolo. Contiene anche flavanoidi, che agiscono come antiossidanti. L'incenso riduce il colesterolo nel sangue, ha un effetto benefico sulle malattie febbrili, facilita la digestione, pulisce il fegato, i reni e la vescica.

Erba di San Giovanni (noto anche come ginseng indiano) – questa è un'erba molto apprezzata. La radice di un arbusto più piccolo viene utilizzata per scopi medicinali. I suoi effetti sono quasi miracolosi. È usato come afrodisiaco, ringiovanisce generalmente l'organismo, stabilizza la mente e la salute sessuale di uomini e donne. Ha effetti antibatterici, antinfiammatori e antivirali, è un forte antiossidante. Rallenta l'invecchiamento precoce, la crescita maligna, migliora la memoria, aumenta la capacità di concentrazione ed elimina la fatica.

Olivello spinoso - un'erba molto importante con un alto contenuto di vitamina C. Una sola bacca copre la dose giornaliera. È anche ricco di vitamine A, E e vitamine del gruppo B. Anche le foglie e i rami dell'olivello spinoso hanno effetti medicinali. È usato per rafforzare il sistema immunitario, nel trattamento dello stomaco e delle ulcere, ha effetti antidepressivi, purifica il corpo dalle sostanze tossiche. Migliora la circolazione sanguigna, la mobilità articolare e ha un effetto rigenerante sul fegato e sui reni.

Erba di San Giovanni (noto anche come viagra verde) per il suo effetto stimolante sulle prestazioni sessuali. Contiene una grande quantità di alcaloidi, saponine steroidee, che hanno la capacità di aumentare i livelli di testosterone negli uomini. Nelle donne aumenta il livello di estrogeni e quindi la loro libido. L'ancora aumenta la massa muscolare e rafforza la condizione mentale e fisica.

Galgan – usato contro la flatulenza, contro la diarrea, facilita la digestione, aiuta contro i dolori cardiaci. Viene utilizzato anche per il mal di denti ed è stato seriamente studiato come coadiuvante nel trattamento del cancro.

Schizandra cinese – una lunga pianta rampicante con frutti rossi e succosi che ricordano un grappolo cilindrico di ribes. Cresce in Cina, Russia, Corea e anche in Giappone. È usato come sedativo e tonico nella medicina tibetana. Viene definita una pianta dai "cinque gusti". I suoi effetti sono principalmente un aumento dell'attività e l'eliminazione della fatica. È usato per trattare le malattie cardiovascolari perché rafforza il muscolo cardiaco. Elimina le malattie infiammatorie del fegato, ha un effetto positivo sul sistema nervoso centrale e ha un effetto stimolante sul cervello. È usato per bronchite, tosse e asma.

Erba di San Giovanni - un'erba molto venerata e straordinaria in Tibet. I principi attivi sono contenuti nella radice, nel gambo e nei fiori, che vengono aggiunti al tè. Il calcare contiene principalmente, tra le altre cose, rodioloside, sostanze organiche e minerali. Serve principalmente a ripristinare la forza mentale e fisica e i suoi effetti stimolanti superano addirittura quelli del ginseng. Viene utilizzato anche per intossicare l'organismo. Nel complesso, rigenera, stimola, migliora il sistema immunitario e l'attività sessuale. Viene utilizzato nel trattamento delle forme più lievi di diabete e del morbo di Parkinson. Sono stati notati effetti benefici in alcune forme di cancro ai polmoni. Migliora la memoria e il sonno, è utilizzato anche nel trattamento della malattia parodontale.

 

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